I cani o gli animali in genere, oltre i pidocchi, zecche ed altro, sono sottoposti a continui attacchi anche da parte degli acari, che come gli insetti sopra nominati, possono esser altrettanto pericolosi, perciò è giusto conoscerli e saper riconoscere, eventualmente, i sintomi legati ai loro attacchi.

Uno degli acari più conosciuti è il Neotrombicula autumnalis o “acaro del raccolto”.
Questo è un acaro che non attacca solamente i cani, ma potrebbe attaccare anche l'uomo, nonché gatti e cavalli, ma in quest'ultimi solo in alcuni casi. Il modo che questi acari hanno di attaccare l'animale, è quello di depositare le uova sull'animale stesso, che si nutriranno del sangue del soggetto ospite per circa una settimana. E' possibile notare le larve per il loro colore arancionato, sono grandi più o meno 0,5 mm e come le uova degli altri insetti, si annidano nelle orecchie, fra le dita e in tutti posti ben nascosti, ma nella quale è possibile notarli anche ad occhio nudo.

Gli acari possono provocare all'animale una notevole irritazione cutanea, che grattandosi di frequente e magari anche con violenza, può portare anche ad un'infiammazione cutanea che non è da sottovalutare.

Solitamente, quando gli acari sono già comparsi, è possibile curare l'animale somministrando dei prodotti specifici che solo il veterinario, al momento della visita, può prescrivervi, anche perchè non è detto che uno stesso prodotto valga per uno o per altri acari.

Gli antiparassitari che si trovano in commercio, solitamente, o almeno la maggior parte di essi, proteggono l'animale anche dagli acari, quindi prevengono la formazione delle uova e l'infestazione della casa, perciò è altamente consigliato, non appena arriva la stagione calda, di somministrare al vostro animale, gatto, cane o altro che sia, questi prodotti, affinchè siano abbastanza protetti.

I prodotti che è possibile somministrare sono molti e diversi, quello che viene maggiormente consigliato anche dai medici veterinari sono gli spot-on, piccole pipette da 1 ml di prodotto da somministrare all'animale una volta al mese e in parti precise del corpo.
Ricordate che se l'animale viene protetto sin da subito, non c'è pericolo di infestazioni, ne su di lui, ne in casa, in caso si parlasse di animali domestici, specialmente per quanto riguarda quest'acaro, è altamente consigliato proteggere i propri animali, in quanto anche l'uomo potrebbe attrarre a sé quest'acaro e di certo non è mai un bene. In caso di presunta infestazione, lavare il cane e applicare il prodotto su di lui, comprare i prodotti spray appositi per gli ambienti domestici e recatevi subito dal vostro medico curante affinchè vi possa prescrivere una cura adeguata al caso.

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La prevenzione non è mai un male.

Persefone